Dopo l’asta di vendita, ci sarà un incontro con un notaio per ufficializzare quanto definito dall’asta.
Il notaio è una figura fondamentale in ogni transazione immobiliare, solo per una compravendita. Essendo una figura professionale neutra, il notaio viene scelto di norma dall’acquirente o dall’affittuario per garantire una maggiore imparzialità del processo di accordo.
È importante che le parti coinvolte siano presenti durante l’incontro con il notaio e che comprendano completamente i termini della transazione prima di firmare l’atto di vendita.
In questo incontro, il notaio avrà il compito di redigere il contratto di vendita e di darne lettura a tutte le parti coinvolte. Saranno specificati tutti i dettagli dell’immobile, come la sua ubicazione, la metratura, le condizioni di manutenzione e i prezzi concordati.
Inoltre, il notaio si assicurerà che tutte le parti comprendano i termini del contratto e siano d’accordo su di essi. A questo punto, il venditore dovrà pagare le imposte e le tasse dovute e il notaio registrerà il contratto presso l’Agenzia delle Entrate. Una volta completate tutte queste procedure, l’immobile potrà essere ufficialmente venduto.
Sarà importante che entrambe le parti presentino tutti i documenti necessari per completare la transazione, come il certificato di proprietà dell’immobile e i documenti di identità.
Una volta che tutto sarà stato verificato, il notaio procederà a redigere l’atto di vendita dell’immobile e lo firmerà insieme alle parti coinvolte. Questo atto sarà poi registrato presso l’ufficio del registro immobiliare per garantire l’avvenuta transazione. Infine, il nuovo proprietario dell’immobile otterrà le chiavi dell’immobile.
L’incontro con il notaio rappresenta un passo fondamentale per ufficializzare la vendita dell’immobile e assicurarsi che tutto sia svolto in modo corretto e trasparente.